Nuovo “Cappellano” al C.A.I. di Bovisio Masciago
Il Club Alpino Italiano è, da sempre, una libera associazione: apartitica ed aconfessionale.
Ma, poiché la storia non può essere modificata, è opportuno ricordare che la costituzione di Sezioni negli anni dal 1945 al 1980 del secolo scorso è stata fortemente permeata da Soci provenienti dagli ambiti Oratoriani e dai loro campeggi.
Anche per la Sezione di Bovisio Masciago è stato così: la loro presenza e quella di soci più giovani testimonia ancor oggi questo percorso. E con loro la presenza anche quella di chi, nelle favole di Kypling denominato “il Lupo anziano”, ha percorso i nostri primi 50 anni sezionali in qualità di “Cappellano”: Don Giovanni Giudici.
Cappellano che non si è mai intromesso nelle libere scelte e decisioni del nostro gruppo ma che invece ci ha sempre accompagnato durante importanti percorsi: serate per i giovani, escursioni alpinistiche, frequentazioni della Baita, scuola di sci feriale, remember – il 2 novembre – degli Amici “andati avanti”, e molto altro …. vedi la stupenda Sede, per 22 anni, nella Chiesetta di Masciago.
Oggi, in conseguenza della lontananza territoriale e dei Suoi prossimi 85 anni, Don Giò rimane e rimarrà per sempre il “Cappellano Onorario”.
Ma non siamo orfani. Sentito il Parroco Don Giuseppe Vergani, e la disponibilità di un particolare Sacerdote, il Presidente Beniamino Mazzola ha informato i Soci dell’accettato ruolo di nuovo Cappellano da parte di Padre Franco Sartori.
Cappellano D.O.C. per il Club Alpino Italiano sezione di Bovisio Masciago: di origine Trentina, Val di Cembra, amante delle montagne e continuatore dello “spirito di gruppo”, Vicario parrocchiale di Masciago, dei Religiosi del Beato Luigi Maria Monti, nostro conterraneo.
… se ci sapremo fare, … canterà con Noi!
Benvenuto, Padre Franco.